Luce, aria, temperatura: le piante da appartamento hanno necessità molto diverse per quanto riguarda la loro collocazione. Per fare in modo che i vostri ospiti vegetali si sentano a loro agio, dovrete prestare alcune attenzioni. Vi spiegheremo come gestire le cinque maggiori sfide che comporta la convivenza con le piante e quali esemplari resistono all’aria secca dovuta al riscaldamento, ai corridoi freddi, agli angoli bui delle abitazioni o alle stanze umide.
La maggior parte delle piante, in particolare le piante da fiori esotiche provenienti da regioni tropicali, hanno bisogno di molta luce. Tuttavia, camere o luoghi bui lontani delle finestre ci sono in quasi ogni abitazione. Soprattutto per le varietà che amano la luce vi è il rischio di crescere “sbiadite”. I germogli crescono certamente in fretta, diventando molto alti ma non saranno particolarmente vigorosi. Crescendo rapidamente, la pianta cerca di trovare fonti alternative di luce perché quelle a sua disposizione sono insufficienti per la fotosintesi.
Tuttavia, anche punti particolarmente bui possono accogliere delle piante, ad esempio quelle originarie di zone con fitte foreste. Ma in assenza totale di luce, le piante non sopravvivono. Anche con candidati idonei, la pianta non si sviluppa in parte come potrebbe - a seconda della luminosità disponibile -, se vi fosse più luce.
Le piante senz’altro adatte ad ambienti bui sono: aspidistra, zamioculcas, pothos, sanseveria, pianta ragno, soleirolia soleirolii, kalanchoe, aglaonema, dracena, filodendro o spatifillo.
L’aria secca dovuta al riscaldamento può danneggiare l’uomo e non solo; anche le piante devono spesso combattere con l’aria secca e calda. Per gli ambienti molto riscaldati dovreste pertanto scegliere piante adatte. Potrebbe essere d’aiuto, inoltre, spruzzare regolarmente le piante con acqua oppure, in alternativa, installare un umidificatore per l’aria.
I portavasi posti direttamente sopra il calorifero si seccano in modo particolarmente rapido, e in questo caso dovreste verificare accuratamente l’apporto di acqua. Un indizio da cui si può riconoscere che una pianta è in un luogo troppo caldo/secco sono le foglie con punte marroni e macchie nere. L’aria secca, inoltre, favorisce i parassiti come gli acari, che sono in grado di propagarsi in modo massiccio soprattutto con il caldo. Quindi, controllate regolarmente se le vostre amate piante hanno un’infestazione in atto!
Per gli ambienti riscaldati le piante più adatte sono i cactus e le piante succulente, la crassula portulacea, la schlumbergera o la schefflera.
Le piante che vengono poste su ripiani freddi, come un davanzale in pietra o in marmo, sono più soggette al problema opposto: avranno presto i “piedi freddi”. In questo caso, può essere utile mettere sotto ai vasi dei dischi o tavole di legno, vassoi o tessuto non tessuto. Per piantine molto sensibili, dovreste scegliere sin da subito una collocazione diversa.
A seconda delle diverse abitudini di riscaldamento, i corridoi perlopiù non vengono riscaldati; anche le camere da letto spesso rimangono più fresche. Per questi ambienti, sono particolarmente adatte alcune piante che preferiscono temperature più basse. Assicuratevi, tuttavia, che non sia troppo gelido per i vostri coinquilini verdi e che ricevano sufficiente luce. Inoltre, vige la seguente regola: meno luce c’è, più è freddo e quindi meno è necessario annaffiare.
Anche le correnti d’aria sono poco tollerate da alcune piante; il ficus reagisce, ad esempio, perdendo le foglie. Provate semplicemente a verificare con un fiammifero acceso se nel punto che state testando la fiamma vi indica la presenza di correnti d’aria. L’esperienza ha dimostrato che le piante poste in ambienti troppo freddi hanno le punte delle foglie gialle oppure lasciano cadere le foglie.
Anche la felce, l’azalea, l’araucaria e la pianta ragno apprezzano le zone fredde della casa.
In bagno prevale solitamente una elevata umidità dell’aria. Se in questo ambiente mantenete le temperature sempre allo stesso livello e vi è abbastanza luce, le orchidee potrebbero trovarsi a loro agio. La felce, la sanseveria o lo spatifillo stanno bene con poca luce - ma hanno bisogno di una elevata umidità dell’aria e pertanto sono anche adatte per una stanza da bagno buia.
Condizioni d’aria tipicamente tropicali sono ideali per orchidee, felci, sanseveria o spatifillo.
Qui trovate le piante da appartamento adatte
I prodotti adatti per le vostre piante da appartamento